Tornando
sulla tematica dei film che hanno caratterizzato la mia fanciullezza, non posso
non parlare di Spaceman, il protagonista di una serie di tre film di genere
fantascientifico, frutto della fusione degli episodi di una serie televisiva
uscita in Giappone alla fine degli anni 50. Anche in questo caso ho avuto
difficoltà a reperire notizie sul personaggio, ma scandagliando il web in lungo
ed in largo,sono riuscito poco alla volta a ricostruirne la storia.
Le
pellicole di Spaceman arrivano in Italia passando dalla Francia, paese dove i
nove episodi della serie giapponese vengono tagliati e rimontati in tre film,
stravolgendone conseguentemente la trama originale. Anche il nome stesso di
Spaceman è preso in prestito dai francesi. I tre film da noi vengono titolati “Spaceman contro i vampiri dello spazio”, “I satelliti contro la terra” e “Gli invasori della base spaziale”. I primi due sono stati trasmessi ripetutamente dalle reti
private locali negli anni 70, mentre per quanto riguarda il terzo film, ho avuto conoscenza della sua esistenza solo
quando mi misi a ricercare notizie; ad oggi non sono ancora riuscito a
reperirlo nè a vederlo nella nostra lingua. Non ho certezza di come siano stati
rimontati gli episodi della serie, ma nel caso di “Spaceman contro i vampiri
dello spazio” esso dovrebbe contenere quasi sicuramente la sintesi degli
episodi 3 e 4, ed è possibile che “I satelliti contro la terra” contenga gli
episodi 5 e 6. Ma nell’attesa che riesca a ricostruire la composizione dei tre
film, vi invito a leggere di seguito, quanto ho appreso su questo eroe!
Il
personaggio
Spaceman
il cui vero nome è Super Giants, è un eroe interpretato da Ken Utsui,
protagonista di una serie di 9 episodi andati in onda in Giappone sul canale televisivo Shintoho dal 1957 al 1959, di
cui, i primi sei diretti dal regista Ishii Teruoha. Il primo episodio ci
presenta Spaceman come un essere creato con fattezze umane dal consiglio della
pace del pianeta Emerald, con il nobile scopo di sconfiggere il male e
riportare la pace nell’universo. In quanto super eroe, al pari dei
corrispettivi eroi dei fumetti americani, anche Spaceman indossa un costume
attillato, con tanto di mantellina che gli copre le spalle. Il capo è protetto
da un cappuccio munito di antenna che lascia scoperto solo il viso. Al polso
porta un “globe meter” che gli conferisce i poteri di volare, rilevare la
presenza di radiazioni e di parlare e capire qualsiasi lingua, inoltre è dotato
della super forza.
Le
tematiche proposte dalla serie sono figlie dei tempi in cui è proposta al
pubblico. Si tenga conto che il 1957, l’anno della messa in onda della serie, è quello del lancio da parte dell’Unione
Sovietica del primo satellite nello spazio, lo “Sputnik”, evento che come si
vedrà, influenzerà la trama di alcuni episodi. Altra tematica affrontata è quella legata al pericolo atomico, di cui
il Giappone, a livello bellico, ne fu la prima ed unica vittima. Se poi a
questi fattori si aggiunge il clima di tensione planetario generato dalla
guerra fredda e dalla corsa agli armamenti, si comprende meglio il messaggio di
cui si fa portavoce Spaceman, i cui principali interlocutori sono i bambini,
coloro a cui è rivolta principalmente la serie.
Spaceman
contro Superman
E’
abbastanza evidente che Spaceman sia in tutto e per tutto il corrispettivo
giapponese di Superman. I suoi creatori
non hanno fatto altro che prendere le caratteristiche dell'eroe
americano e adattarle al proprio personaggio. Spaceman nasce sull'onda del
successo in Giappone della serie televisiva Adventures of Superman, trasmessa a
partire dal 1956 sul canale TBS Broadcast Hazime Hiraku. La serie americana era
così seguita ed amata, che nel 1958 arrivò a toccare la cifra record del 74,2%
di ascolti.
I
punti in comune, come già detto precedentemente, sono la provenienza da un
altro pianeta, la super forza, la capacità di librarsi nel cielo ed oltre lo
spazio senza l'aiuto di nessun supporto per respirare. Riguardo all’abbigliamento, il costume che
indossa ricalca in qualche modo quello di Superman, calzamaglia attillata e
mantello, il tutto riadattato ai canoni estetici giapponesi dell'epoca. In più
l'eroe giapponese è dotato di una antenna posta sul cappuccio che gli permette
di comunicare a distanza (una sorta di corrispettivo del super udito).
Anche
l’eroe giapponese quando non assolve ai suoi doveri di eroe veste panni
borghesi, ma differentemente da Superman egli non possiede un’identità
alternativa, continuando a farsi chiamare Spaceman.
La
serie in Giappone
I
nove episodi che compongono la serie di Super Giants, in ordine cronologico
sono:
-
SUPER GIANTS (スーパージャイアンツ 鋼鉄の巨人 , Supa
Jaiantsu ) trasmesso il 30 luglio
1957 – Regia di Teruo Ishii
– Durata 49 minuti – Trama: Spaceman giunge per la prima volta sulla terra per
salvare il Giappone e conseguentemente tutto il pianeta, da un gruppo di
terroristi che lo vuole distruggere con una bomba atomica;
-
SUPER GIANTS 2 (続スーパージャイアンツ 続鋼鉄の巨人 , Zoku
Supa Jaiantsu ) trasmesso il 13
agosto 1957 - Regia di Teruo Ishii
– Durata 52 minuti – Trama: Prosegue la lotta di Spaceman contro i terroristi;
-
SUPER GIANTS 3 (スーパージャイアンツ怪星人の魔城- Supa Jaiantsu - Kaiseijin non Majo ) trasmesso il 1 ottobre 1957 - Regia
di Teruo Ishii – Durata 48
minuti – Trama: Spaceman si ritrova a combattere contro l’invasione degli alieni
con sembianze di rettile denominati Kapia (parte 1 di 2);
-
SUPER GIANTS 4 (スーパージャイアンツ地球滅亡寸前- Supa Jaiantsu - Chikyu Metsubō Sunzen ) trasmesso il 8 ottobre 1957 - Regia
di Teruo Ishii – Durata 39
minuti – Trama: Seguito dell’episodio precedente. I Kapia inviano sulla terra
una strega che insidia l’incolumità dei bambini giapponesi, ed attuano un piano
per cambiare la rotazione dell’asse terrestre (parte 2 di 2);
-
SUPER GIANTS 5 (スーパージャイアンツ人工衛星と人類の破滅- Supa Jaiantsu - Jinko Eisei per Jinrui
non Hametsu ) trasmesso il 28
dicembre 1957 - Regia di Teruo Ishii
– Durata 39 minuti – Trama: Un gruppo nazista cerca di distruggere la terra
tramite un enorme satellite artificiale dotato di armi nucleari (parte 1 di 2);
-
SUPER GIANTS 6 (スーパージャイアンツ宇宙艇と人工衛星の激突- Supa Jaiantsu - Uchūtei di Jinko Eisei
non Gekitotsu ) trasmesso il 3
gennaio 1958 - Regia di Teruo Ishii
– Durata 39 minuti – Trama: Dopo una lunga battaglia Spaceman distrugge il
satellite nazista salvando per l’ennesima volta la terra (parte 2 di 2);
-
SUPER GIANTS 7 (スーパージャイアンツ宇宙怪人出現- Supa Jaiantsu - Uchu Kaijin Shutsugen ) trasmesso il 29 aprile 1958 - Regia
di Akira Mitsuwa
– Durata 45 minuti – Trama: Spaceman combatte contro un alieno creato da uno
scienziato pazzo supportato da un esercito invasore;
-
SUPER GIANTS 8 (続スーパージャイアンツ悪魔の化身- Zoku Supa Jaiantsu - Akuma no Keshin ) trasmesso il 27 marzo 1959 - Regia
di Chogi Akasaka
– Durata 57 minuti – Trama: Uno scienziato pazzo, rimasto sfigurato durante la II guerra mondiale, con l’aiuto
della magia unita alla scienza riesce a far
risuscitare sua figlia morta, sotto le sembianze di strega, la quale si
diletta ad uccidere donne;
- SUPER GIANTS 9 (続スーパージャイアンツ毒蛾王国- Zoku Supa Jaiantsu - Dokuga Ōkoku ) trasmesso il 24 aprile 1959 - Regia di Chogi Akasaka – Durata 57 minuti – Trama: Un gruppo di terroristi arabi cerca di uccidere un principe della stessa nazionalità;
Curiosità
- Ken Utsui, l’attore che ha interpretato il
ruolo di Spaceman in tutti gli episodi, si è sempre rifiutato di parlare di
questo suo ruolo, non nascondendo vero odio verso il personaggio da lui
interpretato. Tra i motivi, vi è anche il fastidio esternato verso il costume
indossato. Gli autori della serie lo imbottivano con cotone nella parte
inguinale per rendere il personaggio più virile;
- Teruo Ishii, il regista dei primi sei
episodi, lascio la serie dopo che apprese che un bambino giapponese imitando
Spaceman, si lancio dalla finestra di casa riportando gravi ferite, la cose lo
sconvolse così tanto che non gli permise di proseguire;
-
Spaceman è stato protagonista di un manga, per mezzo degli autori Tatsuo Yoshida e Jiro Kuwata;
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